Torino, 17 novembre 2009
Comuni Ricicloni 2009- LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN PIEMONTE VINCONO I COMUNI DELLA PROVINCIA DI TORINO
I dati forniti oggi da Legambiente nell’ambito di “Comuni ricicloni”
Piossasco primo tra i Comuni del Piemonte sopra i 10˙000 abitanti, Orio Canavese secondo tra tutti i Comuni del Piemonte sotto i 10˙000 abitanti, il Consorzio del Chierese C.C.S. primo tra i 22 Consorzi della regione.
E’ un iniziativa di Legambiente che raccoglie e comunica i risultati raggiunti dalle istituzioni nella raccolta differenziata e nella gestione dei rifiuti. In Piemonte i dati sono raccolti nel dossier “Comuni ricicloni –Regione Piemonte”. Sono 548 i Comuni ricicloni del Piemonte secondo il dossier “Comuni Ricicloni Regione Piemonte 2009” presentato il 17 novembre 2009 a Torino nella sala multimediale Direzione regionale Turismo,Sport e Parchi in via Avogadro 30 nel convegno “Piano Regionale gestione rifiuti e Piano Provinciale”. Comuni Ricicloni ha premiato le comunità locali che hanno ottenuto i migliori risultati, si tratta di un concorso che vuole riconoscere gli sforzi delle amministrazioni più sensibili non solo nella raccolta differenziata ma anche nella prevenzione e nella riduzione della produzione dei rifiuti.548 Comuni che nel 2008 hanno superato la soglia del 45% di raccolta differenziata che in Piemonte ha raggiunto una media del 48,4% aumentando di oltre tre punti percentuali rispetto al 2007.
Buoni risultati per la nostra Regione che si trova al terzo posto tra le regioni italiane sul tema della raccolta differenziata.
Vanda Bonardo presidente Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta ha dichiarato che il Piemonte ha ottenuto importanti risultati per la raccolta differenziata.
Il dossier evidenzia che su una produzione totale di 2.251.617 tonnellate di rifiuti, nel 2008 ne sono stati differenziati 1.089754 tonnellate. Il rimanente rifiuto indifferenziato viene avviato in discarica per il 59%,trattato in modo meccanico biologico per il 34% e incenerito per il 7%.
E’ importante mirare alla riduzione dei rifiuti totali prodotti e incentivare ancora la raccolta differenziata.
Particolare attenzione dovrà essere dedicata al compostaggio degli scarti organici, misura importante per ridurre le emissioni di CO2 e poi incentivare ancora il riciclaggio delle altre materie plastica,carta,vetro,metalli,legno,ecc.
                         Laura Genovese