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Registrato al Tribunale di Torino n° 5608 - 10/06/2002
Direttore Responsabile : Antonio Chiarenza
A TORINO,COPPA DEL MONDO FIORETTO FEMMINILE,
“TROFEO LANCIA”, 2009
Il 22 marzo 2009 sulle pedane del PalaRuffini, Valentina Vezzali si
è aggiudicata il “Trofeo Lancia”, mentre, Margherita Granbassi, si è
classificata al terzo posto. Poi ci è stata la prova delle altre
schermitrici azzurre in gara con il quinto posto di Valentina
Cipriani, il sesto di Arianna Errigo e l’ottavo di Martina Batini.
Valentina Vezzali è salita sul gradino più alto del podio superando
nell’ordine la cinese Yilin Qiu (15-6), la francese Berangere
Genevois (15-6), la russa Larisa Korobeinikova (15-9) e le compagne
di squadra Arianna Errigo (15-9) e Margherita Granbassi (15-4). In
finale, quindi, è arrivato il successo per 15 a 9 sulla coreana Hyun
Hee Nam. Una vittoria prestigiosa con una delle atlete più in forma
del momento e reduce da ben cinque podi nel corso del 2009, compreso
il successo della prima prova di Salisburgo. Per la campionessa
olimpica, tesserata per le Fiamme Oro, si tratta del secondo
successo stagionale dopo quello di Lipsia, ma soprattutto della
quinta affermazione nella prova italiana (1999-2001 a Torino e 2002
a Como). “E’ partita da Roma sabato notte dopo la trasmissione
televisiva ed è arrivata alle 9.15 di domenica. E’ stata una doppia
vittoria: in pedana e fuori con la stanchezza che cominciava a farsi
sentire. E’ Ritornata alla scherma dopo la pausa televisiva e con la
voglia di continuare a centrare gli obiettivi che si è prefissata”.
Primo podio stagionale, invece, per Margherita Granbassi, che si è
messa alle spalle i due decimi posti di Lipsia e Danzica grazie ai
successi ottenuti sulla francese Anne Florence Faller Gallerneau,
sulla coreana Seo In Hong (10-9), sulla russa Julia Birioukova
(10-7) e sulla compagna di squadra Valentina Cipriani (9-8). Nei
quarti, inoltre, sono uscite Valentina Cipriani , Arianna Errigo e
Martina Batini protagoniste di una gara comunque di alto livello.
Per la Cipriani si tratta del secondo ingresso nelle otto dopo il
terzo posto di Danzica; mentre, la Errigo, ha collezionato il suo
terzo risultato di valore unitamente al successo di Danzica ed al
terzo posto di Lipsia. Martina Batini, infine, ha centrato il suo
best result in carriera. La prima parte di stagion le ha viste
protagoniste con quattro vittorie in sei gare. Valentina ha
confermato il suo grandissimo valore e Margherita ha dimostrato di
essere in crescita. Bene Cipriani ed Errigo. Complimenti alla Batini
per come ha interpretato la gara. Le fiorettiste ritorneranno in
pedana venerdì 27 marzo a Marsiglia nello storico “Challenge Jeanty”
ultima gara prima della pausa di aprile.
Laura Genovese
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Valentina Vezzali
Valentina inizia a praticare la scherma nel 1980, presso il Club
Scherma Jesi.
A 15 anni inizia a mietere i primi successi nel Campionato Mondiale
Cadette (vincerà tre titoli iridati consecutivi).
Nella categoria under 20 si aggiudica una medaglia di bronzo (1990),
una d'argento (1992) e due d'oro (1993 e 1994) ai Mondiali, due
medaglie d'oro (1992 e 1993) agli Europei; inoltre conquista tre
volte la coppa del Mondo (dal 1992 al 1994).
I successi ottenuti da under 20 la faranno entrare rapidamente nel
giro della nazionale maggiore, anche se non viene convocata per le
Olimpiadi di Barcellona del 1992.
Il debutto olimpico avviene comunque ai successivi Giochi di Atlanta
del 1996, dove ottiene la medaglia d'argento nella prova individuale
di fioretto, perdendo in finale contro la romena Laura Badea. Si
rifarà assieme alle compagne nella prova di squadra, uscendo dalla
finale contro la Romania con al collo la medaglia d'oro.
Nell'edizione seguente, quella di Sydney 2000, Valentina raggiunge
di nuovo la finale del fioretto femminile. Stavolta la spunta sulla
tedesca Rita Koenig e vince la medaglia d'oro anche nel torneo a
squadre assieme alle compagne di squadra Giovanna Trillini e Diana
Bianchedi, dopo aver battuto in finale la Polonia.
Ad Atene 2004 il fioretto femminile a squadre viene tolto dal
programma olimpico per un criterio di rotazione, costringendo le
atlete a dover concentrare tutti i loro sforzi sulla gara
individuale. La Vezzali riesce a ripetere la vittoria olimpica di
Sydney sconfiggendo in finale la connazionale (e concittadina)
Giovanna Trillini: nel fioretto femminile, l'impresa del bis
olimpico era riuscita solo alla ungherese Elek nel 1936 e nel 1948.
Al Campionato del Mondo di scherma, svolto a Lipsia nel 2005,
conquista il suo quarto oro nel fioretto individuale, a soli quattro
mesi di distanza dalla nascita del suo primogenito. L'anno
successivo, ai Mondiali di Torino, con il legamento di un ginocchio
rotto perde di misura in finale contro la connazionale Margherita
Granbassi, e si deve accontentare della medaglia d'argento, così
come nella gara a squadre, dove l'Italia viene sconfitta in finale
dalla Russia.
Rivincita arriva prontamente a San Pietroburgo 2007, dove la Vezzali
sconfigge per 15-6 Giovanna Trillini in semifinale e vince la finale
contro la Granbassi per 11-8.
Nei Giochi della XXIX Olimpiade ottiene l'oro battendo 6-5 nella
finale di fioretto individuale la coreana (mancina) Nam Hyun-Hee,
superando Giovanna Trillini nella classifica degli atleti italiani
che hanno vinto più medaglie d'oro ai Giochi olimpici. Diviene anche
l'unica atleta ad aver vinto tre medaglie d'oro consecutive nella
stessa disciplina.
Oltre alle medaglie olimpiche, Valentina Vezzali ha conseguito
numerosi successi in altre importanti manifestazioni della scherma.
Ai Campionati del Mondo ha raccolto un totale di 10 medaglie d'oro
(5 individuali e 5 a squadre), 4 d'argento e 2 di bronzo, mentre
agli Europei conta 5 ori (3 individuali), 2 argenti e 2 bronzi.
Si è aggiudicata la Coppa del Mondo per ben 9 volte in 11 anni
(1996, 1997, dal 1999 al 2004 e nel 2006), vincendo in totale 61
gare, record assoluto per la scherma e anche per un atleta italiano
di qualsiasi sport. All'attivo vanta anche un oro ai Giochi del
Mediterraneo (2001), 4 ori alle Universiadi (1995, 1997, 1999, 2001)
e 20 titoli italiani (11 individuali e 9 a squadre). È la numero uno
del ranking mondiale ininterrottamente dal 1996. Tra il 1999 e il
2001 ha vinto tutte le grandi manifestazioni a cui ha partecipato.
Tra il 1999 e il 2000 si è aggiudicata 56 match consecutivi.
Dal 1999 è in forza al gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di
Stato.
Nel 2006 ha pubblicato una sua autobiografia, A viso scoperto
(editore Sperling & Kupfer, collana "I fuoriclasse"), scritta con
Caterina Luchetti, dove racconta vita personale e imprese sportive.
È sposata con il calciatore Domenico Giugliano (ha giocato per molte
squadre, attualmente è in forza al Trivento) e ha un figlio, Pietro,
nato il 9 giugno 2005.
Alessandro Soncin