28 Luglio 2008  GIORNO 
					DELL’INDIPENDENZA DEL PERÙ
					
					FESTA E DIALOGO CULTURALE DI UN POPOLO
					
					fiesta y dialogo cultural de un pueblo: 
					PERÙ! 
					
					Sotto la Mole i peruviani fanno festa
					
					Il Perù festeggia quest’anno, il 28 luglio, 
					187 anni d’indipendenza dalla Spagna e
					
					la Comunità peruviana del Piemonte si è 
					organizzata per offrire ai torinesi una giornata
					
					speciale all’insegna della cultura e delle 
					tradizioni del paese sudamericano: danze, musica,
					
					letture poetiche, degustazioni 
					enogastronomiche per tutti tra piazza Castello 
					
					e via Garibaldi. La festa si terrà domenica
					
					27 luglio per tutto l’arco della giornata, 
					dalle 10 alle 21. È la prima volta che le
					
					circa trenta associazioni peruviane del 
					Piemonte si organizzano
					
					per realizzare un evento unico di visibilità 
					e di ringraziamento
					
					verso il territorio che li ha accolti e 
					integrati. Ecco come
					
					si svilupperà il programma di eventi
					
					Ore 10
					
					Il saluto delle autorità
					
					(Comune, Provincia, Regione Prefettura) apre 
					la festa a Palazzo civico; 
					
					a fare gli onori di casa sarà l’assessore Marta Levi. 
					Partecipa anche
					
					l’ambasciatore del Perù in Italia, Carlos 
					Roca.
					
					Dalle ore 10 alle 21
					
					In via Garibaldi, sei punti di
					
					vendita di prodotti enogastronomici
					
					tipici del Perù. Alcuni
					
					esempi: si potranno gustare i
					
					piatti della tradizione locale,
					
					dove regna incontrastata la
					
					patata: la paparellena, una
					
					patata ripiena; l’aji de gallina,
					
					un pollo con salsa e patate, la
					
					causa, patate e tonno; il seco
					
					de res, dove la patata si accompagna
					
					al manzo bollito.
					
					Poi, il cabrito (capretto bollito
					
					con riso),il recoto relleno
					
					(peperoncino piccante ripieno
					
					di carne. E infine i dolci: arroz
					
					con leche (riso con latte), alfajores
					
					(dolce di farina con crema
					
					di latte), torta helada, mazamorra
					
					limeña (di farina di
					
					mais “moro”, una delle tante
					
					varietà di mais presenti in Perù),
					
					innaffiati da vino peruviano,
					
					chicha morada (bibita tratta
					
					dallo stesso mais “morato”)
					
					e pisco sour (cocktail con pisco
					
					- una grappa di vino -, bianco
					
					d’uovo, zucchero e limone
					
					Ore 11
					
					Nella chiesa di
					
					San Domenico
					
					si celebra la
					
					messa della
					
					comunità, officianti
					
					don Fredo Olivero (Caritas pastorale 
					Migranti) 
					e don Ugo Bozzoli.
					
					Al termine della
					
					messa, la comunità
					
					si sposta
					
					in sfilata
					
					sino a piazza
					
					Castello, passando
					
					per via
					
					Milano e via Garibaldi. Sarà un
					
					corteo molto colorato e allegro,
					
					con danze e musiche tradizionali.
					
					Ore 12
					
					In Piazza castello si terrà la
					
					Cerimonia ufficiale, con alzabandiera,
					
					esecuzione degli
					
					inni nazionali e saluto
					
					dell’Ambasciatore del Perù e
					
					delle Autorità.
					
					Dalle ore 14 alle 21
					
					Comincia la festa musicale,
					
					animata dai gruppi nati nella
					
					nostra città, espressione di
					
					tutte le associazioni culturali.
					
					La musica e la danza riflettono
					
					le tre anime del paese: la costa,
					
					la montagna e la foresta.
					
					Tre anime profondamente differenti,
					
					ciascuna con le sue
					
					tradizioni. Tra i balli proposti,
					
					la “marinera”, ispirata al movimento
					
					delle onde. Con la musica,
					
					la poesia: si leggeranno
					
					alcuni passi dei poemi di Cesar
					
					Vallejo, il massimo poeta e
					
					scrittore del paese.
					
					Sempre in piazza Castello, 25
					
					gazebo informativi delle associazioni,
					
					degli imprenditori
					
					peruviani (molto numerosi in
					
					città), di artisti; alcuni sono
					
					dedicati alla conoscenza del
					
					paese andino con video e mostre
					
					fotografiche.
					
					Altre iniziative
					
					In corso da oggi
					
					(inaugurazione ore 20,30), nei
					
					locali dell’Artintown di via Berthollet
					
					25, a San Salvario, la
					
					mostra dei pittori Felipe Bonavente, 
					originario della costa e residente
					
					in Germania,
					
					e Juan Orsi, che
					
					vive a Torino ed è
					
					originario della zona
					
					della selva.
					
					L’esposizione è visitabile
					
					fino a venerdì
					
					prossimo.
					
					Il 25 luglio, alle ore
					
					ore 20.30, Luis Dapelo,
					
					Alvaro Flores e
					
					Eugenia Ramirez
					
					interverranno al
					
					dibattito sul tema
					
					della identità peruviana
					
					Cosa è il Perù?
					
					Sono liberi e
					
					indipendenti i peruviani?
					
					Cosa si celebra
					
					il 28 luglio di
					
					ogni anno? Sempre
					
					all’Artintown. Al termine del dibattito
					
					sarà offerto il cocktail peruviano
					
					pisco sour e pasticcini
					
					tipici.
					
					Per finire, è iniziato sabato scorso
					
					al campo sportivo della Falchera
					
					il torneo di calcio tra squadre
					
					di calcio composte da immigrati
					
					peruviani. Sono ben venti
					
					formazioni che si affronteranno
					
					ancora sabato 26, nel pomeriggio.
					
					Al termine le premiazioni dei
					
					vincitori