INAUGURATA LA XXI EDIZIONE DELLA FIERA DEL LIBRO 
						
						
						Intervenendo l'8 maggio all'inaugurazione della Fiera 
						del Libro, svoltasi alla presenza del presidente della 
						Repubblica, Giorgio Napolitano, la presidente della 
						Regione, Mercedes Bresso, ha sostenuto che "quest'anno 
						però siamo particolarmente coinvolti da un'inquietudine 
						che ci tocca direttamente", in quanto "abbiamo trovato 
						pretestuose e persino incomprensibili le proposte di 
						boicottaggio per la presenza qui da noi di Israele e dei 
						suoi scrittori più illustri. Incomprensibili soprattutto 
						dal punto di vista storico e culturale: tutti sappiamo 
						che la vitalità della letteratura è la spia più sicura 
						della vitalità del Paese cui appartiene. Ben lo sappiamo 
						noi italiani, che nel corso dei secoli abbiamo potuto 
						misurare il nostro dinamismo proprio sulla base del 
						diagramma disegnato dall'andamento della letteratura e 
						delle arti. Israele è una democrazia - ha puntualizzato 
						- In Israele accadono cose importanti; quella israeliana 
						è una grande letteratura, degna erede di quella cultura 
						ebraica ed europea che ha avuto fra i suoi esponenti 
						personalità che spaziano fra Joseph Roth e Primo Levi. 
						Per questo siamo onorati di avere qui con noi i 
						rappresentanti di quella cultura e di quel Paese così 
						vicino e così legato ai nostri destini".
						
						Bresso ha quindi espresso "particolare gratitudine" per 
						la presenza di Napolitano: "E' la prima volta che il 
						Capo dello Stato interviene all'inaugurazione della 
						Fiera, a sottolineare l'importanza dell'evento e, 
						confidiamo, a premiare il compito che stiamo svolgendo 
						per dare forza e contenuto a questo appuntamento con la 
						cultura mondiale. Noi attribuiamo un grande valore alla 
						Sua presenza. Perché - contrariamente a quanto è stato 
						detto da chi non conosce gli organi della Repubblica - 
						lei oggi qui non rappresenta una parte, ma - come recita 
						il dettato costituzionale - l'unità delle nazione e 
						delle istituzioni".
						
						Infine, la presidente ha dichiarato che "come Regione 
						Piemonte siamo particolarmente orgogliosi di confermare 
						l'appuntamento con Lingua Madre e di aver promosso, per 
						iniziativa dell'assessorato all'Università, sette 
						incontri sulla Costituzione nel 60° della nostra Carta 
						fondamentale".