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						GIOVENALE GERBAUDO RICONFERMATO 
						PRESIDENTEAssemblea Confcooperative Piemonte
 
 Torino, 18 marzo. Si è svolta al Centro Congressi 
						Lingotto l'assemblea elettiva di Confcooperative 
						Piemonte. Sono stati rinnovati gli organi sociali 
						dell'associazione. E' stato confermato presidente 
						Giovenale Gerbaudo, già alla guida di Confcooperative 
						Piemonte dal 2006. Nella relazione ha evidenziato il 
						forte impulso dato alla realizzazione di azioni 
						progettuali per accompagnare lo sviluppo delle imprese 
						cooperative, così da contribuire al miglioramento 
						complessivo della situazione economica e sociale della 
						regione: dall'housing sociale, con l'impegno delle 
						cooperative d'abitazione e sociali per la costruzione di 
						alloggi ad affitto calmierato, alla costruzione e avvio 
						di un consorzio di cooperative per le energie 
						rinnovabili, alle aggregazioni nei comparti 
						agroalimentari che lo necessitano, come il vitivinicolo, 
						ad alcune nuove frontiere per lo sviluppo di nuova 
						cooperazione, tra le quali la cooperativa di utenza.
 Sono intervenuti il presidente del Consiglio Regionale 
						Davide Gariglio, il vice presidente della Regione 
						Piemonte Paolo Peveraro, il segretario nazionale di 
						Confcooperative Vincenzo Mannino, numerose autorità e 
						cooperatori in rappresentanza dei diversi comparti.
 Confcoooperative ha denunciato con forza la cooperazione 
						spuria e quegli elementi distorsivi del mercato che 
						danneggiano la buona cooperazione, largamente 
						maggioritaria, e la sua immagine: "Le cooperative sono 
						le prime vittime del dumping sociale. Abbiamo fortemente 
						sollecitato ed ottenuto la creazione degli osservatori 
						provinciali sulla cooperazione, sperando di poterci 
						difendere dalle mistificazioni" ha dichiarato Gerbaudo.
 "Il successo cooperativo si costruisce sull'autenticità 
						cooperativa" ha affermato il segretario nazionale 
						Mannino, evidenziando quanto lo strumento cooperativo 
						possa favorire la nascita di processi economici di 
						valore con ricadute positive per l'intera società.
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