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						I Concerti del Lingotto di 
						TorinoStagione 2007/2008
 È sempre con particolare attenzione che cerco di 
						individuare interpreti e orchestre che possano attrarre 
						e appagare le aspettative del nostro pubblico, che mi dà 
						fiducia e mi sostiene di stagione in stagione.
 Quest’anno l’Associazione Lingotto Musica compie 10 
						anni: è stata fondata nel novembre 1997 per consolidare 
						il lavoro svolto con continuità dal 1994, che ha portato 
						al successo i Concerti del Lingotto.
 Quando i Wiener Philharmoniker vennero con Claudio 
						Abbado nel 1990, il Lingotto era ancora una fabbrica 
						abbandonata e fu il grande successo del loro concerto a 
						convincere la Fiat a costruire l'Auditorium Giovanni 
						Agnelli. Dopo una lunga attesa, il 13 ottobre, 
						torneranno a inaugurare trionfalmente la nostra stagione 
						diretti da Daniele Gatti.
 Scorreranno poi di mese in mese nomi e orchestre che 
						penso susciteranno il vostro interesse; ospiteremo 
						solisti straordinari come i violinisti Gidon Kremer, 
						Isabelle Faust, Hilary Hahn e il violoncellista Steven 
						Isserlis.
 In novembre Iván Fischer, con la Budapest Festival 
						Orchestra e Alexander Toradze ci offriranno un concerto 
						articolato in maniera affascinante.
 A dicembre Sir Simon Rattle, con Coro e Orchestra of the 
						Age of Enlightenment e un gruppo di solisti di fama 
						internazionale, ci farà ascoltare l'oratorio profano Das 
						Paradies und die Peri di Robert Schumann: opera di 
						grande bellezza, molto amata, ma poco eseguita a causa 
						della complessità dell’organico.
 L’Ensemble dell'Orchestra Barocca di Venezia, a marzo, 
						ci trasporterà nel mondo settecentesco delle arie 
						operistiche con le belle voci di Paola Cigna e Romina 
						Basso, mentre Semyon Bychkov, Mikhail Pletnev e Sakari 
						Oramo, con le rispettive orchestre WDR Sinfonieorchester 
						Köln, Russian National Orchestra e City of Birmingham 
						Symphony Orchestra, ci porteranno nel mondo delle grandi 
						sinfonie.
 Con il 2006 si è chiuso Sintonie, ma, grazie alla 
						Regione Piemonte e alla Città di Torino, come è ormai 
						felice consuetudine nel mese di febbraio, torna Daniel 
						Harding con la Mahler Chamber Orchestra in un concerto 
						interamente dedicato a Dvořák.
 Inoltre, in un concerto fuori abbonamento, sempre in 
						febbraio, avremo per la prima volta a Torino il 
						direttore Antonio Pappano con la sua orchestra romana. 
						Per festeggiare i 100 anni della nascita dell'Orchestra 
						dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ripeteranno 
						l'esatto programma che eseguirono un secolo fa.
 
 Per quanto riguarda la rassegna Giovani per tutti, che 
						come ogni stagione comprende cinque concerti, su 
						richiesta della Regione Piemonte, offriamo una sorta di 
						anteprima promuovendo, in collaborazione con la De Sono 
						Associazione per la Musica e il Concorso di chitarra 
						classica “Michele Pittaluga”, il concerto con i 
						vincitori della quarantesima edizione. In via 
						straordinaria per Lingotto Musica, la serata si terrà 
						domenica 30 settembre 2007 alla sala del Conservatorio 
						“G. Verdi” di Torino; ad accompagnare i vincitori della 
						competizione sarà l’Orchestra del Conservatorio “A. 
						Vivaldi” di Alessandria, diretta da Paolo Ferrara. In 
						programma ci saranno musiche di Villa-Lobos, 
						Castelnuovo-Tedesco, Rodrigo, Ponce e l’ingresso sarà 
						libero.
 La rassegna vera e propria si aprirà invece a novembre 
						con due violiniste, Isabelle Briner e Henja Semmler, 
						segnalateci da Giuliano Carmignola.
 Si prosegue con MDI ENSEMBLE, una formazione di 6 
						musicisti milanesi, diretta dal giapponese Yoichi 
						Sugiyama, che affiancherà musiche di Brahms alla 
						trascrizione di Webern della Kammersymphonie di 
						Schönberg e a un pezzo del contemporaneo Pesson.
 Un concerto molto più “classico”, con musiche di Brahms 
						e Mozart, è invece quello che ci proporrà il Quintetto 
						Queneau, un quartetto d’archi con clarinetto, nel mese 
						di marzo.
 Ad aprile sarà la volta del recital di pianoforte 
						dell’appena diciottenne Giuseppe Greco, classificatosi 
						quarto all’edizione 2006 del noto Premio Venezia, con un 
						programma da gran virtuoso da Bach e Haydn a Chopin, 
						Liszt e Poulenc.
 La rassegna chiude a maggio con l’Ensemble di fiati 
						dell’Orchestra ASSAMI diretto da Sergio Delmastro. 
						L’ensemble, come del resto l’orchestra intera, è formato 
						dai migliori allievi del Conservatorio milanese e 
						proporrà la famosa Grande Partita di Mozart preceduta 
						dall’Armonia per un tempio nella notte di Salieri.
 
 Mi auguro che i nostri abbonati, e non solo, trovino il 
						tempo di venire ad ascoltare e incoraggiare questi 
						giovani che si presentano alla Sala Cinquecento con 
						emozione e speranza.
 
 Per concludere qualche informazione di carattere 
						pratico: i prezzi degli abbonamenti a I Concerti del 
						Lingotto tornano a essere quelli della stagione 
						2005/2006 – dagli 83 euro di Platea C, riservati ai 
						giovani fino ai 29 anni, ai 351 euro di Platea A. I 
						rinnovi prenderanno il via il 4 giugno prossimo, mentre 
						i nuovi abbonamenti saranno in vendita dal 4 al 14 
						luglio e dal 6 al 22 settembre. Inoltre, chi si abbonerà 
						a Lingotto Musica potrà usufruire, fino ad esaurimento 
						della disponibilità, di biglietti a prezzi speciali per 
						il concerto fuori abbonamento del 25 febbraio 2008. Il 
						costo dei biglietti singoli per i restanti 8 
						appuntamenti della stagione sinfonica resta invariato, 
						così come non cambiano le modalità d’accesso a Giovani 
						per tutti: 3 euro l’ingresso, mentre è gratuito per gli 
						abbonati di Lingotto Musica e per le scuole su 
						prenotazione.
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